Vie di esodo protette con i filtri a prova di fumo
Alla luce della nuova normativa in materia di prevenzione incendi, in particolar modo con il D.M. 03/08/2015, i filtri a prova di fumo assumono un’importanza sempre maggiore per la protezione delle vie di esodo. I filtri a prova di fumo sono locali delimitati da pareti, orizzontamenti e porte tagliafuoco di specifica resistenza al fuoco determinata dalla valutazione del rischio incendio del locale da proteggere.La normativa permette la possibilità di garantire lo smaltimento naturale di fumo e calore dal filtro a prova di fumo attraverso la realizzazione di un’apertura finestrata o di un camino oppure il mantenimento di un gradiente di pressione positivo con gli ambienti adiacenti mediante sistema di sovrappressione.
Un filtro a prova di fumo dotato di sistema di sovrappressione permette di:
- confinare il fumo all’interno del compartimento di primo innesco
- mantenere le vie di esodo in condizioni di totale sicurezza e libere dai prodotti dell’incendio (fumo e calore in particolare) durante la fase di sfollamento degli occupanti, indipendentemente dalle condizioni ambientali (ad esempio temperatura esterna, pressione atmosferica, velocità e direzione del vento, etc.)
- continuare a mantenere le vie di esodo in condizioni di totale sicurezza anche negli istanti successivi all’esodo degli occupanti a beneficio delle squadre di soccorso durante le fasi operative della lotta antincendio.
In particolare, l’obiettivo di un sistema di sovrappressione per locale filtro a prova di fumo è quello di stabilire e mantenere un gradiente di pressione positivo pari a 30 Pa dall’area protetta in direzione dell’incendio quando le porte dell’ambiente protetto sono chiuse e di ostacolare l’ingresso del fumo all’interno del locale quando le porte sono aperte e cioè in fasi di esodo degli occupanti.
Le caratteristiche del sistema di sovrappressione devono essere calcolate in funzione delle dimensioni del locale, del numero e tipo di porte, dalla tipologia e tracciato della condotta di adduzione di aria.
SACOP è da sempre leader assoluto del mercato tra le aziende che realizzano i sistemi di sovrappressione dei locali filtro a prova di fumo.
Il mantenimento della sovrappressione all’interno del locale, infatti, rappresenta, tra le varie tipologie di filtro “a prova di fumo”, il modo più sicuro per scongiurare l’invasione dei prodotti dell’incendio all’interno del locale.
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Le unità denominate BLACK, garantiscono portate da 1.200 a 3.200 mc in 3 diversi modelli oggi in produzione e con prevalenze fino a 400 Pa.
Sulle unità di controllo e gestione denominate MASTER l’evoluzione delle componenti interne permette oggi di offrire delle centraline che ci differenziano dalla concorrenza grazie alle funzioni di:
- interfacciamento con altri impianti (linee ingresso allarmi, linea sensori fumo bilanciata per la gestione fino a 5 rilevatori, anche in mancanza della linea di rete, gestione di pannelli ottici acustici e sirene per il segnale di pericolo)
- segnalazione anomalie distinte ai due dispositivi Master e Black
- remotizzazione dello stato della macchina (stand-by, funzione allarme anomalia)
- funzione autotest per provare l’efficienza delle batterie, programmabili sia in automatico che in manuale
- identificazione dello stato delle schede mediante sinottico a Led
- regolazione della ventola in modalità continua con velocità dedicata o, in alternativa, in modalità di allarme con velocità idonea alla corretta pressurizzazione del locale filtro a prova di fumo.
La filosofia che da sempre accompagna SACOP si traduce anche in un pronto servizio di installazione, manutenzione e assistenza e post-vendita al servizio del cliente finale.
L’ufficio tecnico SACOP è a disposizione per la ricerca di soluzioni personalizzate in base alle peculiarità tecniche del cantiere e alle esigenze della clientela.
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