Le barriere al fumo e le tende tagliafuoco sono dei dispositivi composti da un tessuto con specifiche caratteristiche di resistenza al fumo/fuoco che hanno avuto uno sviluppo molto importante negli ultimi anni grazie alla loro versatilità di utilizzo. Read More

I campi di applicazione delle due tipologie sono diversi:
• Le barriere al fumo sono dispositivi in grado di controllare il fumo in condizioni di emergenza, convogliando, contenendo e prevenendo la migrazione del fumo e degli effluenti prodotti dall’incendio. Possono essere fisse o mobili in funzione del campo di applicazione e della specifica funzionalità e installazione richiesta.
• Le tende tagliafuoco sono dispositivi in grado di prevenire la propagazione dell’incendio dal compartimento di primo innesco verso le altre aree dell’edificio assicurando in pochi secondi la continuità del grado di compartimentazione richiesto (E, EI, EW) per la durata di progetto prevista (30, 60, 90, 120).

Le prime nascono per essere inglobate all’interno di impianti di estrazione fumo di tipo naturale o forzato dove occorre creare a soffitto dei serbatoi di fumo per la conseguente estrazione verso l’esterno dell’edificio.

Le barriere al fumo sono dispositivi in grado di controllare il fumo in condizioni di emergenza, convogliando, contenendo e prevenendo la migrazione del fumo e degli effluenti prodotti dall’incendio. Possono essere fisse o mobili in funzione del campo di applicazione e della specifica funzionalità e installazione richiesta.

Inquadramento normativo barriere al fumo

Le barriere al fumo immesse sul mercato devono essere marcate CE secondo la UNI EN 12101-1, norma tecnica di prodotto appartenente alla famiglia delle norme UNI EN 12101 relative ai componenti per gli impianti di controllo del fumo e calore.

La norma ne specifica i requisiti prestazionali e i metodi di prova mentre per la classificazione occorre far riferimento alla norma UNI EN 13501-4 “Classificazione al fuoco dei prodotti e degli elementi da costruzione – Parte 4: Classificazione in base ai risultati delle prove di resistenza al fuoco dei componenti dei sistemi di controllo del fumo”.

Le barriere al fumo sono suddivise in due tipologie:
• SSB (Static Smoke Barriers): barriere al fumo statiche
• ASB (Active Smoke Barriers): barriere al fumo mobili

Le ASB sono barriere costituite da un tessuto normalmente racchiuso all’interno di un cassone. In caso di incendio il tessuto viene srotolato scorrendo in guide laterali con modalità Gravity Fail Safe che garantisce la massima sicurezza di chiusura in situazioni di emergenza. Le barriere dotate del sistema Gravity Fail Safe, in caso di incendio o di perdita di alimentazione elettrica, sfruttano la gravità per far abbassare le barriere e le tende in modo affidabile e tempestivo, assicurando la chiusura efficace delle aperture. Questa funzionalità si affianca ad una alimentazione a batteria che garantisce una protezione continua anche in circostanze avverse.

Le barriere al fumo di tipo mobile sono a loro volta suddivise in diverse sottocategorie che sono legate al tipo di chiusura realizzato:
• ASB1: la barriera scende fino ad un’altezza da pavimento finito non inferiore a 2,5 m anche in caso di mancanza di alimentazione o guasto attraverso una movimentazione a gravità
• ASB2: la barriera scende fino a 2,5 m tramite alimentazione esterna di energia
• ASB3: la barriera è della stessa tipologia di ASB1 ma con la possibilità di scendere a qualsiasi altezza da pavimento
• ASB4: la barriera è della stessa tipologia di ASB2 ma con la possibilità di scendere a qualsiasi altezza da pavimento

Classificazione barriere al fumo

Per le barriere al fumo, la classificazione è determinabile secondo quanto previsto dalle UNI EN 12101-1 e UNI EN 13501-4.
I criteri per la classificazione delle tende tagliafuoco sono i seguenti:

Prestazione Descrizione
E Irraggiamento Capacità della barriera al fumo di conservare i requisiti di resistenza al fuoco se sottoposta ad una temperatura costante di 600 °C.
D
H
Tenuta al fumo Capacità della barriera al fumo di conservare i requisiti di resistenza al fuoco se sottoposta ad una temperatura di incendio normalizzata.

Sulla base delle prestazioni precedenti, le barriere al fumo sono suddivise in: • Classe D: la tenda viene testata ad una temperatura costante di 600 °C e si verifica sperimentalmente la durata in minuti nella quale la barriera mantiene le sue caratteristiche: - D30 - D60 - D90 - D120 - DA (per tempi superiori a 120 minuti) • Classe DH: la tenda viene sottoposta ad una curva di incendio normalizzata tempotemperatura secondo i requisiti della EN 1363-1 e si verifica sperimentalmente la durata in minuti nella quale la barriera mantiene le sue caratteristiche: - DH30 - DH60 - DH90 - DH120

Marcatura CE barriere al fumo

Lo scopo fondamentale della UNI EN 12101-1, quale norma armonizzata adottata dal CEN sulla base di un mandato della commissione CE, è quello di stabilire tutti i requisiti e specifiche di prodotto, le procedure e modalità di verifica delle prestazioni e conformità alla direttiva (Initial Type Testing ITT), nonché le disposizioni dei controlli della produzione in fabbrica (Factory Production Control FPC) che permettono al produttore di apporre l’etichetta della marcatura CE al prodotto.

Le informazioni dell’etichetta sono contenute nell’allegato ZA della norma e sono le seguenti: • numero di identificazione dell’ente di certificazione • ultime due cifre dell’anno in cui è stata apposta la marcatura • numero del certificato di conformità CE • riferimento dello standard del prodotto (EN 12101-1) • tipologia di barriera, statica o attiva • tipo di applicazione (ASB1; ASB2; ASB3 o ASB4) • classificazione di resistenza al fuoco (D o DH) • ritardo di risposta (solo per le barriere attive) • spazi di aperture, spazi vuoti e/o perimetri • massima permeabilità del materiale della barriera (se inferiore a 25 m3 /h).

Le tende tagliafuoco sono dispositivi in grado di prevenire la propagazione dell’incendio dal compartimento di primo innesco verso le altre aree dell’edificio assicurando in pochi secondi la continuità del grado di compartimentazione richiesto (E, EI, EW) per la durata di progetto prevista (30, 60, 90, 120).

Inquadramento normativo e marcatura CE tende tagliafuoco

A partire dal 2 novembre 2019, le tende tagliafuoco immesse sul mercato devono essere obbligatoriamente marcate CE secondo la EN 13241 quale norma tecnica di prodotto sulle porte commerciali e da garage. Questi prodotti sono anche soggetti alla norma EN 16034 quale norma tecnico di prodotto sulle chiusure tagliafuoco.
Sul mercato non possono essere immesse tende tagliafuoco dotate di rapporto di classificazione e dichiarazione di conformità del prodotto a quello di uno specifico test di laboratorio, ma soltanto prodotti marcati CE.
Nel campo delle tende tagliafuoco un ruolo fondamentale, soprattutto per le massime dimensioni realizzabili del prodotto, è rappresentato dalla norma EN 15269-11 relativo a “Applicazione estesa dei risultati di prove di resistenza al fuoco e/o controllo della dispersione del fumo per porte, sistemi di chiusura e finestre apribili e loro componenti costruttivi – Parte 11: Resistenza al fuoco di tende in tessuto manovrabili” che individua le tipologie di varianti che il costruttore può attuare sul prodotto commercializzato rispetto a quello testato in laboratorio.

Classificazione tende tagliafuoco

Per le tende tagliafuoco la classificazione è determinabile secondo quanto previsto dalla UNI EN 13501-2 sulla base dei risultati di prova ottenuti in conformità ai metodi sperimentali indicati nella UNI EN 1634-1 e UNI EN 1634-3. I criteri per la classificazione delle tende tagliafuoco sono i seguenti:

Prestazione Descrizione
E Tenuta alle fiamme e gas caldi Capacità di un elemento costruttivo o strutturale di impedire il passaggio di fumi e gas caldi per un certo periodo di tempo, in condizioni di incendio normalizzate
I Isolamento termico Capacità di un elemento costruttivo o strutturale di impedire il passaggio calore di un incendio normalizzato per un certo periodo di tempo.
W Irraggiamento Capacità di un elemento costruttivo o strutturale di limitare, per un certo periodo di tempo, l’irraggiamento termico da parte della superficie non esposta in condizioni di incendio normalizzate.
S Tenuta al fumo Capacità di un elemento di chiusura di limitare o ridurre il passaggio di gas o fumi freddi in condizioni di prova normalizzate.

Sulla base delle prestazioni precedenti, le barriere al fumo sono suddivise in:
• Tende E xx: la tenda tagliafuoco è in grado di garantire la tenuta alle fiamme e gas caldi per un tempo non inferiore a xx minuti
• Tende EW xx: la tenda tagliafuoco è in grado di garantire la tenuta alle fiamme e gas caldi e l’irraggiamento per un tempo non inferiore a xx minuti
• Tende EI xx: la tenda tagliafuoco è in grado di garantire la tenuta alle fiamme e gas caldi e l’isolamento per un tempo non inferiore a xx minuti
• Tende EI xx Sa: la tenda tagliafuoco è in grado di garantire la tenuta alle fiamme e gas caldi e l’isolamento per un tempo non inferiore a xx minuti con la tenuta a fumi freddi

Le tende tagliafuoco del tipo EI xx possono garantire le prestazioni in accoppiamento con un impianto ad acqua (tende a umido) oppure senza alcun impianto aggiuntivo (tende a secco). Le seconde sono preferibili rispetto alle prime perchè non necessitano di uno specifico impianto ad acqua associato e aggiuntivo.

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